Un cinese ha Prato, per non farsi
controllare dai vigili urbani la patente, che era falsa, ha
preferito assistere alla rimozione del suo veicolo lasciato in
divieto di sosta e col motore acceso in via Pistoiese e poi
andare a riprenderlo alla depositeria comunale pagando multa e
carroattrezzi. L'uomo è stato denunciato. Una pattuglia di
motociclisti della polizia municipale era rimasta insospettita
dall'atteggiamento, anche perché l'auto era stata lasciata ad
intralciare il traffico e i pedoni, però nonostante la loro
presenza nessuno si faceva avanti. Dopo la rimozione, la
pattuglia è andata alla depositeria comunale per verificare se
ci fosse un seguito. E infatti il proprietario pochi minuti dopo
si è presentato per reclamare la sua restituzione. Gli agenti lo
hanno fermato e lo hanno riconosciuto come uno dei 'curiosi' in
via Pistoiese. Al controllo, ha mostrato agli agenti un patente
di guida falsificata. E' stato così accompagnato presso il
Comando di piazza Macelli e denunciato per produzione ed uso di
atto falso, oltre che sanzionato per la guida senza patente con
il fermo del veicolo, il tutto oltre alle spese per la rimozione
e la multa per la sosta sul marciapiede.
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