/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Celine Dion, ho assunto fino a 90 mg di valium per il dolore

Celine Dion, ho assunto fino a 90 mg di valium per il dolore

Una dose che avrebbe potuto costarle la vita

NEW YORK, 13 giugno 2024, 18:19

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Per alleviare il dolore, Celine Dion è arrivata ad assumere fino a 90 mg di valium, una dose che avrebbe potuto rivelarsi fatale. Lo ha rivelato lei stessa a People. Il settimanale le ha anche dedicato la copertina.
    Nell'intervista, la popstar, 56 anni, ha parlato apertamente del male che l'affligge ormai da diversi anni, la sindrome della persona rigida, una rara malattia neurologica. Ha ricordato che i primi sintomi hanno cominciato a manifestarsi durante la metà degli anni 2000. Tra questi, spasmi muscolari, difficoltà a respirare nonché alcuni episodi in cui si verificavano delle crisi con il corpo si bloccata completamente causando dei dolori lancinanti.
    Il primo spasmo si verificò durante una tournée in Germania circa 20 anni fa. "Stavo facendo colazione - ricorda - e all'improvviso accusai uno spasmo". Cercò conforto in rimedi come docce bollenti, farmaci da banco e diversi appuntamenti medici, tutti senza buon esito. Con l'intensificarsi dei sintomi, le fu consigliato di farsi prescrivere dei farmaci miorilassanti come ad esempio il valium.
    "Iniziai con 2 mg - continua - poi 2,5, poi 3 e poi ancora 15 e 50". Ammette che ad un certo punto arrivò a 90 mg. "Avrebbe potuto rivelarsi fatale - dice a proposito della dose - non feci domande perché non so nulla di medicina e pensai che andava bene così... Non mi rendevo contro che sarai potuta andare a letto e avrei potuto smettere di respirare".
    Ora le sue cure consistono in farmaci, immunoterapia e riabilitazione fisica intensa per cinque volte a settimana. "La cosa positiva - conclude - è che mi piace fare queste cose".
    
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza