(di Alessandra Baldini)
I regali di Natale di Dolly
Parton: la 74enne regina del country ha pronti per i suoi fan un
nuovo album, un libro di memorie e un film a tema natalizio.
Ciliegina sul panettone: si scopre adesso che Dolly ha aiutato a
finanziare uno dei vaccini considerati più promettenti nella
lotta al coronavirus.
La cantante di "9 to 5" e "I Will Always Love You" ha donato
un milione di dollari lo scorso aprile alla Vanderbilt
University di Nashville in Tennessee e parte dei fondi è andata
a sostegno di esperimenti legati allo sviluppo del vaccino di
Moderna, la start up di Boston che due giorni fa ha annunciato
percentuali di efficacia al 95 per cento.
"Sono onorata e orgogliosa di aver dato un piccolo contributo
a qualcosa che speriamo sia grande e aiuti a guarire il mondo",
ha detto la diva al platino alla Bbc dopo che il suo ruolo di
benefattrice è diventato di dominio pubblico.
Tutto è cominciato a ottobre di sette anni fa: coinvolta in
un incidente stradale apparentemente minore, la Parton si era
fatta curare al Vanderbilt University Medical Center e lì aveva
conosciuto Naji Abumrad, un anziano medico di origine libanese
che non sapeva nulla di lei, ma di cui era presto diventata
amica. L'assegno da un milione di dollari era stato staccato in
onore del dottor Abumrad poco dopo l'inizio dell'emergenza Covid
negli Usa. "Dolly ha permesso di accelerare la scienza oltre la
fase dei test", ha spiegato il medico: "Con il suo contributo
Moderna è arrivata a questa fase dieci volte più in fretta".
Il sostegno finanziario al vaccino non è il solo regalo della
74enne Parton agli americani per la stagione delle feste: la
regina del country ha da poco pubblicato il suo primo album
natalizio in 30 anni, "A Holly Dolly Christmas", mentre un
musical per Netflix, "Dolly Parton's Christmas on the Square",
debutterà il 22 novembre con 14 canzoni originali. Da ieri è poi
in libreria il libro di memorie, "Dolly Parton, Songteller: My
Life in Lyrics".
L'album, il 47/o in studio della diva e il primo in 30 anni a
tema Natale dopo "Home for Christmas" del 1990, contiene tante
piccole gemme: Dolly canta in duetto con la figlioccia Miley
Cyrus, col fratello Randy Parton e con il comico Jimmy Fallon in
una cover di "All I Want for Christmas" di Mariah Carey. "Mi
sembra che la gente ami odiare", ha detto la diva in una delle
tante interviste legate al lancio delle ultime fatiche
realizzate in lockdown, invitando gli americani divisi come mai
dopo le elezioni del 3 novembre ad "accettare lo spirito di pace
del Natale. Non possiamo salvare il mondo, ma possiamo salvare
il mondo in cui viviamo".
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