Longchamp debutta alla New York Fashion Week e lo fa con una sfilata all'insegna del simbolismo, a cominciare dalla location. Per il suo 70/o anniversario, il marchio francese ha scelto il World Trade Center strizzando l'occhio alla Statua della Libertà. Sullo sfondo di Miss Liberty, dono dei francesi agli americani, che da oltre 130 anni domina la baia di New York come simbolo di libertà, il brand ha mandato in passerella una collezione primavera/estate 2019 inneggiando appunto alla libertà oltre che alla femminilità. Il motivo ricorrente le frange, simbolo di energia.
Longchamp ha scelto New York anche per un altro debutto, quello del direttore creativo Sophie Delafontaine, con il marchio nel suo Dna, essendo cresciuta a boulevard Poissonnière a Parigi dove, nel 1948, suo nonno fondò appunto l'azienda.
"Tutti i debutti sono importanti nella vita - ha detto all'ANSA Delafontaine - in particolare questo a New York è importante non solo per me, ma anche per il marchio. Oggi ho sentito tutta l'energia di questo traguardo e allo stesso tempo ho potuto mostrare tutta la creatività di Longchamp".
Per Delafontaine, New York poi è simbolo di energia, è positività, è libertà, elementi che si vedono nella collezione pensata per una donna un po' amazzone, dal carattere forte. La designer si è ispirata non a caso a due icone come Anita Pallenberg e Veruschka, due donne non solo belle ma anche con carattere. "La donna di Longchamp è elegante ma con tocco di eccentricità - ha sottolineato ancora Delafontaine - osa nei colori, ama il movimento ed ha carattere".
In prima fila alla sfilata Kendall Jenner, volto Longchamp per la campagna d'autunno. Nel video del 70/o anniversario, girato per le splendide strade di Parigi, Kendall fluttua, alla ricerca di qualcosa, tra gli edifici della capitale francese e in alternanza alla sua corsa compaiono 'frame' di un cavallo al galoppo.
In prima fila anche un'altra icona della moda come Kate Moss.
La modella indossava un mini abito nero a frange in pelle Longchamp e stivali al ginocchio.
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