In occasione delle elezioni dell'8 e
del 9 giugno per il rinnovo dei membri del Parlamento europeo,
le studentesse e gli studenti fuori sede, iscritti a una delle
università del Lazio, non saranno obbligati a tornare nei
rispettivi comuni di residenza per votare, ma per la prima volta
potranno esercitare il loro diritto di voto direttamente presso
un seggio speciale appositamente istituito all'Università La
Sapienza, nella sede della facoltà di Economia in via del Castro
Laurenziano 9.
"Con l'istituzione del seggio speciale nel nostro ateneo -
dichiara la rettrice Antonella Polimeni - la Sapienza conferma
il proprio impegno a servizio della comunità studentesca del
Lazio, favorendo la più ampia partecipazione delle studentesse e
degli studenti fuorisede all'appuntamento elettorale europeo di
giugno. Questa opportunità, che rappresenta ad oggi un unicum a
livello nazionale, garantirà la possibilità di esercitare il
diritto di voto all'interno di un luogo che rappresenta da
secoli per il nostro Paese un punto di riferimento per la
crescita personale e professionale delle giovani generazioni".
La nuova modalità di voto sarà possibile grazie alla recente
normativa che prevede per gli studenti universitari domiciliati
da almeno tre mesi in un comune fuori dalla propria regione di
residenza, l'opportunità di votare senza tornare a casa. In
particolare i fuorisede potranno votare nel comune dove vivono
temporaneamente, se questo appartiene alla stessa circoscrizione
elettorale di quello di residenza; oppure nel capoluogo della
regione dove soggiornano per motivi di studio, se il comune di
domicilio appartiene a una circoscrizione elettorale diversa da
quella di residenza.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA