Dopo circa trenta anni, è ritornato
il rito del falò nella piazzetta di Capri nel giorno in cui si
festeggia San Sebastiano. Il sindaco di Capri, Paolo Falco, ha
voluto iniziare con questa celebrazione la giornata dedicata al
santo protettore dei vigili urbani e degli appestati. Il rito
del falò in piazzetta ha origini antiche: venne istituito nel
1600, quando gli scampati dalla pestilenza organizzarono in
onore del Santo un enorme "fucarazzo" dedicandogli un'edicola
all'ingresso del vecchio paese. Rito poi interrotto nel 1998.
Il sindaco Paolo Falco ha voluto inserire questa giornata
nell'ambito del progetto varato dal Comune per il recupero delle
antiche tradizioni popolari. Giornata che è partita con una
mostra di foto storiche a cura di Luciano Garofano e proseguita
con la celebrazione di una messa in onore del Santo nella chiesa
di Santo Stefano e con la banda musicale di Sorrento "E.Caruso"
che ha suonato per celebrare San Sebastiano e gli appestati
sotto l'arco che introduce alla piazzetta di Capri. L'immenso
falò al centro della piazza ha riunito capresi di ogni
generazione. In chiusura l'assaggio di pietanze tipiche del
posto delle quali si custodiscono ancora le ricette.
"Abbiamo voluto varare il progetto di recupero - ha detto il
sindaco di Capri Paolo Falco - per tramandare la memoria della
nostra cultura alle nuove generazioni partendo proprio dal
'fucarazzo' in piazzetta che continuerà con altre manifestazioni
nei vari borghi del territorio comunale".
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