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Nuovo striscione Casapound nel Casertano, 'basta provocazioni'

Nuovo striscione Casapound nel Casertano, 'basta provocazioni'

Il sindaco Trombetta: 'Noi antifascisti, incontro con Anpi'

CASERTA, 08 novembre 2024, 11:16

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Dopo lo striscione affisso da esponenti di Casapound il 4 novembre scorso, Festa delle Forze Armate e giorno in cui si ricorda la fine della Prima Guerra Mondiale, a Marcianise (Caserta) altra iniziativa della stessa organizzazione e sempre al Monumento ai Caduti di piazza Onofrio Buccini. Quattro giorni fa la scritta, poi rimossa, - "4 Novembre Festa Nazionale Onora la vittoria", questa mattina lo striscione riportava la scritta "Gli eroi non si nascosero in montagna", ed in più c'erano anche volantini di accompagnamento.
    Striscioni e volantini sono stati rimossi, ma il sindaco di centrodestra di Marcianise Antonio Trombetta è dovuto nuovamente intervenire, come fatto quattro giorni fa, per denunciare l'accaduto. "Questa mattina - ha scritto il sindaco sulla sua pagina facebook - una ulteriore provocazione neofascista ha imbrattato il nostro Monumento ai Caduti. Uno striscione e lungo i pali della luce foto di medaglie d'oro della prima guerra mondiale. Due considerazioni preliminari: questi individui - spiega Trombetta - agiscono nell'ombra, di nascosto e dunque sono degli emeriti vigliacchi, nonostante vogliano accreditare una idea opposta. Dovrebbero sapere, poi, che le medaglie d'oro della prima guerra mondiale nulla hanno a che vedere con il fenomeno partigiano che evidentemente si vuole colpire. Anche ignoranti! Qual è il gioco di questi facinorosi? Chiaramente di provocare e di dividere le forze democratiche della Città, estremizzando la polemica politica, secondo collaudate strategie ben note nel nostro Paese. La trappola, forse, gli sta anche riuscendo. grazie a qualcuno che ha cercato a sua volta di strumentalizzarli per motivi di bassissima cucina politica.
    Credo sia invece giunto il momento di una risposta unitaria e forte, che esprima i sentimenti di una Città profondamente democratica e tollerante come la nostra. Antifascismo e democrazia sono valori fondanti e condivisi, a destra, a sinistra e al centro. Possiamo scontrarci, scontrarci anche duramente, ma dentro il perimetro delle libertà tracciato dalla Costituzione. Che è di tutti e su cui tutti giuriamo, quando assumiamo pubbliche funzioni. Ho comunicato i fatti alle Forze di Polizia, sono state acquisite le immagini delle telecamere dislocate in zona, interverrà la Digos della Questura.
    Programmeremo un incontro con Anpi (Associazione partigiani, ndr), partiti politici, associazioni territoriali per concordare una risposta chiara e forte. Non ho dubbi che presto sapremo con chi abbiamo a che fare. Permettetemi di dire: viva Marcianise, viva la Repubblica Italiana" conclude il sindaco.
   

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