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'No abuso di alcool e droghe', manifestazione a Salerno

'No abuso di alcool e droghe', manifestazione a Salerno

Con studenti e rappresentanti istituzioni

SALERNO, 17 ottobre 2024, 11:39

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"È importante che la Polizia di Stato abbia intrapreso questa iniziativa a favore soprattutto dei giovani, spiegando loro la pericolosità sia dell'alcool che della droga. L'alcool diventa un pericolo per chi è alla guida e può causare incidenti e morti. La droga è generalmente una componente che si inserisce nella sicurezza stradale. Dove ci sono persone che hanno perso la vita, chi era alla guida dei veicoli, spesso, era sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.
    La droga banalizza la vita, la droga non rende felice nessuno, la droga uccide. Se si vuole essere felice bisogna accogliere la vita come dono, perché la vita è stupefacente, non la sostanza".
    Con queste parole don Antonio Coluccia, prete antispaccio simbolo della lotta alla criminalità, è intervenuto questa mattina alla manifestazione "Dai precedenza alla vita. Rischi da uso di alcool e droghe", organizzata dalla Questura di Salerno, in collaborazione con la Polizia di Stato al Teatro Augusteo di Salerno.
    Secondo il Prefetto Francesco Esposito: "E' importante fare prevenzione con i giovani, sensibilizzarli, informarli e dare loro una esatta percezione di quelli che sono i pericoli connessi alle dipendenze e all'uso di alcool e droga. Le conseguenze sono davvero drammatiche. C'è un tasso di mortalità elevatissimo. Abbiamo una situazione che vede crescere il consumo di sostanze stupefacenti e l'abuso di alcolici tra giovanissimi e da questo ne conseguono problemi di salute, di aggressività, di violenza. Quando si mettono alla guida, soprattutto i giovani patentati, ci troviamo con un tasso di incidentalità mortale molto elevato. Nell'ultimo anno sono più 3mila i morti per incidenti stradali. Come se fosse un intero paese che viene distrutto. Su queste cose dobbiamo cercate il più possibile di creare una consapevolezza d rischi che si corrono assumendo sostanze stupefacenti e abusando di alcolici.
    Questi ultimi sono diventati una moda e spesso vengono consumati solo per raggiungere uno stato di ebbrezza e alterazione".
    "Dai precedenza alla vita: abbiamo fortemente voluto - ha sottolineato il Questore di Salerno, Giancarlo Conticchio - i giovani per far capire il disvalore di mettersi alla guida dopo aver assunto sostanze stupefacenti e sostanze alcoliche. Oggi abbiamo voluto dimostrare anche con la strumentazione che ha la Polizia stradale quello che accade mettendosi alla guida dopo aver bevuto un bicchiere di troppo o assunto sostanze stupefacenti. Noi siamo qui oggi per dire ai ragazzi di divertirsi ma ricordando di rispettare e dare precedenza alla vita. Gli incidenti stradali sono in calo ma purtroppo sono aumentati quelli mortali. Questo è un dato che preoccupa ancor di più, considerando che sotto i trent'anni ci sono numeri elevati di giovani che hanno perso la vita".
    Un accorato appello anche da parte del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli il quale, rivolgendosi alla folta platea di studenti in sala, ha detto: "Non emulate i vostri coetanei che credono di fare cose giuste. Chi sbaglia va aiutato ma non imitato. La vostra vita è nelle vostre mani. Ma, nella vostra vita, nelle vostre scelte, c'è anche quella degli altri. Ora tocca a voi, il futuro è nelle vostre mani. Il Comune, in sinergia e collaborazione con Prefettura e Questura, mette in atto tutte le strategie possibili per arginare e reprimere questi fenomeni, sanzionando anche i gestori che vendono alcool ai minorenni. Ma bisogna che tutti prendano coscienza dei rischi. Bisogna comportarsi bene, avere rispetto della propria vita e di quella altrui".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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