E' di due persone denunciate, due
attività sequestrate insieme a tre veicoli, e sanzioni
amministrative per più di 250.000 euro il bilancio dei controlli
delle forze dell'ordine disposti dal Prefetto di Caserta,
Giuseppe Castaldo, nell'ambito del Piano coordinato di
interventi per la prevenzione dei roghi di rifiuti nella "Terra
dei fuochi". Controlli rafforzati in questi giorni di elevate
temperature.
Ad Orta di Atella è stato sequestrato un camion che
trasportava rifiuti costituiti da scarti di canaline plastiche
usate in irrigazione. Tre gli action day interforze condotti,
che hanno interessato l'area tra Casal di Principe e Villa
Literno, il territorio nei dintorni di Santa Maria Capua Vetere
e quello tra Caserta, Casagiove e San Nicola La Strada.
Intensificata anche la vigilanza lungo il litorale domitio,
con posti di blocco mobili e controlli dinamici su strada tra
Castel Volturno e Mondragone. Rimozioni straordinarie di rifiuti
sono state effettuate, con il concorso dell'Incaricato del
Ministro dell'Interno per il contrasto agli incendi dolosi di
rifiuti, per disinnescare tempestivamente situazioni critiche di
accumulo segnalate: la prima attività si è svolta, a cavallo di
Ferragosto, lungo le piazzole del tratto della ex Statale
Sannitica, che attraversa il territorio del Comune di Orta di
Atella, in raccordo tra comune e Settore Strade della Città
metropolitana, secondo il modello sinergico e speditivo definito
nelle ultime riunioni convocate dal Prefetto Castaldo per il
potenziamento della prevenzione nella stagione estiva.
Un'altra operazione è in corso a Castel Volturno per
assicurare lo sgombero, con il concorso del consorzio Ecopneus,
di un deposito illecito di pneumatici sequestrato in una zona
densamente abitata, dopo l'ordinanza adottata dal sindaco e la
conseguente denuncia del gestore, che non ha ottemperato
all'ordine di rimozione. E' costante inoltre l'attività delle
Forze di Polizia per monitorare nuovi e vecchi siti di
sversamento di rifiuti e cooperare con i Vigili del Fuoco per
l'avvistamento di principi di incendio e garantire la messa in
sicurezza delle aree: è accaduto a Marcianise, dove la
segnalazione tempestiva da parte
di una pattuglia dell'Esercito di un incendio che si stava
propagando in un campo di grano vicino da un cumulo di rifiuti
solidi urbani, ha consentito l'intervento e lo spegnimento da
parte della locale squadra dei Vigili del fuoco in pochi minuti,
neutralizzando il rischio di un rogo tossico.
Analoghi episodi, da ultimo, anche a Pescopagano, Frignano,
Carditello e Santa Maria la Fossa, dove un focolaio si stava
pericolosamente originando in prossimità di una cabina
elettrica.
Specifiche intese con i Carabinieri Forestali sono infine in
corso per una ricognizione finalizzata ad evidenziare ulteriori
siti di sversamento lungo le strade, che potranno essere oggetto
di rimozione.
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