L'abbraccio tra l'ospite
d'onore, già ambasciatore italiano a Kiev Pier Francesco Zazo,
ed il "baby" poliziotto americano "Dj" Daniel, cui è stato
dedicato l'evento di quest'anno dopo aver ricevuto dal Comando
Generale dell'Arma una tessera onoraria dell'Associazione
nazionale dei Carabinieri, insieme ai promotori, fotografa il
messaggio finale della undicesima edizione del "Telesia for
Peoples 2024 - L'integrazione tra i popoli attraverso il
linguaggio universale della musica" svoltasi nelle Terme di
Telese: "Nel mondo c'è voglia di pace e di integrazione". Nel
suo intervento l'ambasciatore Zazo, "orgogliosamente di origini
sannite", ha ribadito che "la guerra è una brutta realtà".
"Ogni volta che torno in Italia - ha continuato Zazo - mi
dimentico della guerra. Poi, appena rientro a Kiev, c'è una
realtà molto diversa, brutale: è una guerra orribile. Guardando
la tv non ti rendi conto di quello che sta succedendo. Tanta
gente parla di questa guerra senza aver messo mai piede in
Ucraina o in Russia". "Il giorno prima che scoppiasse la
guerra - ha ricordato il diplomatico italiano - in Ucraina
c'erano circa duemila italiani che, nonostante fossero stati
allertati del pericolo, continuavano ad affollare locali e
ristoranti perché non credevano nella guerra. Il 24 febbraio
invece ci siamo ritrovati con centinaia di persone disperate e
terrorizzate. Abbiamo messo in salvo tutti nel giro di nove
giorni arrivando ad ospitare in ambasciata fino a 200 persone,
tra cui 16 neonati e sette bambini. E per mantenere tutti siamo
stati costretti a razionalizzare il cibo e garantendo un piatto
di pasta a tutti, che avevamo come scorta in ambasciata". - Ad
emozionare il pubblico è stata anche la storia del dodicenne
"Dj" Daniel di Houston che da anni, pur lottando contro un male
incurabile, non si arrende e continua a coltivare il suo sogno
di diventare da grande "un poliziotto per difendere le persone".
Questo suo desiderio oggi negli Stati Uniti si sta avverando
perché, nonostante la sua età, rappresenta circa 800 agenzie per
la sicurezza ed è divenuto "un esempio di speranza e di non
arrendersi mai". La serata spettacolo dedicata al "Premio
Telesia for Peoples" è stata animata da artisti (Alex Racioppi,
Eva Ragozzino, Gabriele Manzo e Lil Tony) durante la quale sono
stati consegnati i premi ad Aurelio Capaldi, Capo redattore di
Rai Sport (premiato da Gianfranco Coppola, presidente Unione
Stampa Sportiva Italiana); Marco Minelli, consulente artistico
ed editoriale del gruppo RDS (premiato dal sindaco di Telese
Terme Giovanni Caporaso); Mario Ferraro, amministratore della
"Matter Economy" (premiato dall'Ambasciatore Zazo); Carlo
Iannace, senologo (premiato da Filippo Liverini di
Confindustria); Eileen Fortino, imprenditrice texana; e il
rapper campano Le One (premiato dal presidente di Icosit Mimmo
Ragozzino insieme al suo vice Elia Mannetta) che ha concluso la
serata con il suo dj set
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