"Ieri, il notaio, oggi il consigliere
comunale: domani a chi toccherà? La settimana scorsa c'è stato
un incontro sulla sicurezza con il prefetto di Napoli a cui
hanno preso parte gli enti comunali: si è concordata l'adozione
dei presidi fissi negli scali per arginare i disservizi ma dopo
quasi una settimana ancora nulla è stato fatto". Così, in una
nota, i direttivi dell'associazione Tassisti di Base e dell'
Or.S.a./Taxi commentano quanto accaduto al consigliere comunale
Gennaro Demetrio Paipais che, secondo quanto ha lui stesso
riferito sulla stampa, è stato insultato e truffato da un
tassista al molo Beverello.
"Le associazioni di categoria, insieme al prefetto, - si legge
ancora nella nota - stanno cercando con tutte le forze una
soluzione che garantisca la legalità. Non entriamo nel merito di
quello che è accaduto al consigliere Paipais, a cui la parte
sana della categoria porge la sua solidarietà, ma ribadiamo con
convinzione che i presidi agli scali sono un' esigenza per
garantire un servizio efficiente e professionale: la categoria
professionale si sente abbandonata dalle istituzioni comunali".
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