Migliaia di persone hanno partecipato a Sturno, in provincia di Avellino, ai funerali di Roy Antony Ciampa e Mattia Ciminera, 20 anni, due delle quattro vittime dell'incidente stradale verificatosi domenica notte sulla Statale 90 delle Puglie.
Con loro erano deceduti sul colpo
Francesco Di Chiara, 21 anni, che era alla guida dell'auto
schiantatasi contro un muro, e Bilal Boussadra, 19 anni, di
orgine marocchina che alcuni mesi fa aveva ottenuto la
cittadinanza italiana.
I quattro giovani, amici inseparabili, poco dopo la
mezzanotte, erano diretti ad una gelateria di Mirabella Eclano.
Il rito funebre è stato officiato nella chiesa di San Domenico
dall'arcivescovo di Sant'Angelo dei Lombardi, monsignor Pasquale
Cascio.
Nella omelia, il prelato si è rivolto ai genitori dei due
ragazzi: "L'affetto enorme che si è stretto intorno a voi e ai
vostri ragazzi, possa essere la speranza che illumini il dolore
e produca unione e solidarietà".
Nelle stesse ore ha lasciato
la camera ardente allestita a Mirabella Eclano, Bilal Boussadra,
da ieri sera meta di pellegrinaggio di tantissimi giovani e
persone provenienti anche da altri comuni irpini, per essere
trasferito e tumulato nel cimitero di Avellino.
Bilal, che pochi mesi fa aveva ricevuto la cittadinanza
italiana, viveva nella frazione Calore di Mirabella Eclano con
il padre Said, la madre Fatima e i fratellini Nassim e Fadil e
oltre ad essere uno studente brillante del Liceo scientifico
"Enrico Fermi" di Sturno, che frequentava insieme a Mattia
Ciminera, era considerato una brillante promessa del pugilato:
nel giugno scorso aveva vinto il titolo di campione italiano
nella categoria Under 22.
Domani sarà invece effettuata l'autopsia di Francesco Di
Chiara che la Procura di Benevento ha affidato al medico legale
Carmen Sementa. I funerali potrebbero svolgersi tra venerdì e
sabato prossimi a Frigento, dove il giovane che recentemente
aveva superato i testi di ammissione alla università Luiss di
Roma, risiedeva insieme alla famiglia.
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