Finora hanno dato esito negativo le
ricerche in Messico del 43 enne napoletano Leonardo Franco,
scomparso lo scorso 2 ottobre nello stato di Guanajuato.
"Nonostante la corposa squadra di specialisti di polizia,
esercito e marina messicane impegnati nelle ricerche e malgrado
le sofisticate attrezzature impiegate - fa sapere il Il
penalista partenopeo Luigi Ferrandino, capo del team
investigativo della Manisco World - ancora nessuna traccia del
nostro connazionale".
Il lavoro di intelligence svolto dal team della Manisco con gli
investigatori della Fiscalia di Guanajuato sotto il
coordinamento del responsabile Fructosio, al momento non ha dato
riscontri positivi.
"Avvalendoci delle informazioni ricevute dalla Fiscalia,
competente per territorio, e del lavoro svolto da personale sul
posto del team investigativo capitanato dall'avvocato Ferrandino
- ha dichiarato la presidente della Manisco World Virginia Adamo
- abbiamo ricostruito ogni passo compiuto da Leonardo nelle ore
precedenti alla scomparsa. Ogni componente della nostra
squadra, dall'avvocato Giorgia Bagnasco alla investigatrice
informatica Fabiana D'Uffizi, ha fornito il proprio contributo
per ricostruire le coordinate della mappa del percorso di
Leonardo".
La squadra di ricerca ha setacciato, per ora purtroppo senza
successo, ogni angolo dei luoghi ritenuti percorsi da Leonardo
Franco, consentendo anche l'individuazione di persone in grado
di fornire notizie utili per rintracciare il luogo in cui
potrebbe essere segregato.
"Il capo della Fiscalia Fructosio - ha concluso Ferrandino - mi
ha garantito che le indagini proseguiranno: a questo punto delle
ricerche si è reso necessario procedere ad interrogare i vari
soggetti informati, quindi le ricerche necessariamente subiranno
una battuta di arresto. Al padre dello scomparso, Antonio
Franco, è stato consigliato di rientrare in Italia in attesa di
notizie. Noi non ci fermeremo fino a che non avremo ritrovato
Leonardo", ha concluso Ferrandino.
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