Weekend di controlli ad Ischia ad
opera della locale compagnia dei Carabinieri, mirati al diporto,
spiagge, strade e movida e condotti anche con l'ausilio della
motovedetta.
I militari hanno controllato decine di imbarcazioni sottoponendo
tutte le persone alla guida all'alcol test; questa estate
infatti le motovedette dell'Arma saranno sempre munite di
etilometri.
Controlli anche sulle spiagge ischitane e nelle zona della
movida per la lotta alla diffusione delle sostanze stupefacenti:
trovati hashish e marijuana e segnalati alla Prefettura 9
giovanissimi assuntori e sequestrate, oltre alle dosi già
pronte, anche 2 piantine di marijuana in fioritura.
I Carabinieri hanno controllato inoltre decine e decine di
scooter arrivati sull'isola identificando 375 persone,
soprattutto nei luoghi di movida, dove si è intervenuti per
garantire il rispetto delle disposizioni in materia di
diffusione sonora e musicale.
Sempre nell'ambito della movida è stato data esecuzione al
provvedimento di Daspo Urbano proposto dalla Compagnia
Carabinieri di Ischia e disposto dal Questore di Napoli nei
confronti di una donna di nazionalità dominicana che a inizio
maggio fu tratta in arresto per resistenza e lesioni a publico
ufficiale nei pressi di una discoteca di Ischia. Alla donna è
stato vietato l'accesso e lo stazionamento presso locali di
pubblico trattenimento per tre anni in tutta la Provincia di
Napoli.
Intensa anche l'attività di controllo per il rispetto del codice
della strada: non sono mancate le revisioni scadute, la sosta
vietata e il mancato utilizzo del casco; trovata anche una
famiglia partenopea che aveva raggiunto l'isola con uno scooter
a bordo del quale viaggiavano ben 3 persone tra marito, moglie
ed figlio di 5 anni sistemato sulla sella tra mamma e papà.
Denunciato infine un 82enne di Casamicciola Terme poiché fermato
a bordo un Ape Car mentre trasportava 2 scooter con targa
identica; la successiva perquisizione domiciliare ha consentito
di rinvenire un ulteriore motofurgone con targa identica a
quella del mezzo che trasportava gli scooter.
Mezzi con telai diversi ma con targhe clonate: si tratta di un
espediente per utilizzare più veicoli con un unico contratto
assicurativo. Tutti i mezzi e le targhe clonate sono state
sequestrate e per l'uomo è scattata una denuncia per falso
materiale.
Gli uomini dell'Arma hanno esteso i loro controlli anche alla
penisola sorrentina, presa d'assalto da centinaia di giovani nel
fine settimana.
I militari in borghese hanno presidiato le spiagge: costume e
telo mare hanno permesso ai carabinieri di passare inosservati
ma pronti ad intervenire per tutelare la libertà di tutti i
turisti.
Sulle spiagge di Vico Equense e di Meta i carabinieri della
compagnia di Sorrento hanno identificato 240 ragazzi (in una
fascia di età media tra i 17 e i 20 anni) e di questi 28 sono
risultati pregiudicati.
Sono stati invece 14 i giovani sorpresi sotto l'ombrellone con
lo spinello; i carabinieri li hanno segnalati alla Prefettura,
mettendo fine al consumo in pubblico di stupefacenti che
irritava e metteva a disagio i bagnanti vicini.
I militari inoltre hanno anche controllato 58 mezzi e sanzionato
20 centauri che si ostinavano a non indossare il casco
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