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Gratteri e vescovo Napoli incontrano i giovani dei salesiani

Gratteri e vescovo Napoli incontrano i giovani dei salesiani

Oggi il primo appuntamento della kermesse del Movimento

NAPOLI, 01 giugno 2024, 19:42

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un incontro con il procuratore della Repubblica di Napoli, Nicola Gratteri e con l'arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia ha aperto la Festa-evento dei giovani del Movimento Giovanile Salesiano del Sud Italia in programma fino a domani nel capoluogo campano. Un raduno giovanile che vede la partecipazione di più di 400 giovani, di età compresa trani 16 ed i 20 anni, provenienti da ambienti dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice di tutto il Sud Italia e anche da Albania e Kosovo.
    "L'idea del rispetto delle regole - ha detto Gratteri - l'ho avuta fin da bambino, perché la vita della mia famiglia era cadenzata dalle regole: fare i compiti, studiare, sistemare il letto, lavarsi, essere ordinati, avere rispetto per gli insegnanti e al ritorno sottoporsi al controllo del voto. Era più semplice, il voto sintetizzava tanto. Oggi la mezza paginetta di giudizio la si può interpretare come un bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto". "A scuola - ha aggiunto Gratteri - si parlava di legalità. Onestà e generosità erano le due parole più usate a casa mia. La coerenza dei miei genitori mi ha facilitato la vita". "Qui a Napoli - ha detto don Battaglia - sto vivendo un'esperienza molto forte e particolare, quello che sono oggi lo devo soprattutto alle persone che ho incontrato, che mi hanno aperto gli occhi, che sono state messe ai margini, i non veduti, i tanti impoveriti, i ragazzi tossicodipendenti, le donne vittime di violenza. Non abbiate paura di abitare la strada, la fede si rende credibile quando esce dalle sagrestie. E' dalla strada che tu entri nelle case". L'incontro è stato aperto da un momento coreografico affidato al gruppo dei Furbanti dell'oratorio di Cerignola.
   

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