Maurizio Valenzi è stato il primo
sindaco comunista nella storia di Napoli, governò dal 1975 al
1983, tra enormi problemi, dalla disoccupazione alle emergenze
del terremoto, dalla criminalità al terrorismo. Il racconto di
anni che non furono solo 'di piombo' ma anche di speranza, prima
che gli interessi economici della ricostruzione post - sisma
modificassero equilibri politici e criminali, segnando ancora il
destino di Napoli, è raccontato nel film documentario "La
Giunta" di Alessandro Scippa, in selezione ufficiale, fuori
concorso, al 40° Torino Film Festival, sezione "Dei Conflitti e
Delle Idee". Attraverso interviste ai protagonisti dell'epoca e
a materiale di archivio inedito prende corpo così un sogno in
cui molti credettero, quello di una politica vicina alle
persone, quando il"Sindaco Rosso", come lo definì Giorgio
Napolitano, si fece portavoce di una sua visione della città.
"Le fratture che si crearono dopo il terremoto nelle Giunte
Valenzi - dice Alessandro Scippa - erano in fondo lo specchio
di una situazione nazionale che di lì a poco avrebbe segnato per
sempre il destino della storia politica italiana. Ma dentro le
maglie intricate di quella storia pubblica, sentivo che sarebbe
stata soprattutto una storia di genitori e figli. E io, figlio
di uno degli assessori di quelle giunte, Lucia Valenzi, Marco
suo fratello, e Federico Geremicca, figlio di Andrea, Antonella
e suo padre, ex operaio dell'Italsider, ci saremmo tutti dovuti
mettere in gioco, perché quella era e resta una storia che ci
riguarda e ci parla ancora". Nel 1984 Maurizio Valenzi venne
eletto al Parlamento Europeo restando in carica fino al 1989.
Mitterrand nel 1984 gli conferì l'onorificenza della Légion
d'honneur. E' morto nel 2009 all'età di 99 anni. La "Giunta" è
prodotto da Antonella di Nocera per Parallelo 41 e Luce
Cinecittà in collaborazione con Fondazione Valenzi e AAMOD con
il contributo di Regione Campania e Film Commission.
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