Il sito industriale di MBDA del
Fusaro, a Bacoli (Napoli) compie 100 anni ed incrementa l'
occupazione (+ 5,7%) in era Covid, tra 2019 e 2021. Nello
stabilimento dove nel 1921 la "Fabbrica di siluri italiana"
cominciava la propria attivita' - oggi in ristrutturazione e
con
l' obbiettivo di diventare paperless nel giro di un anno e
mezzo- si producono i seeker, i radar che costituiscono il
"cervello dei missili" .
Si tratta di una eccellenza industriale del territorio che ha
per antenati la Selenia e l' Alenia difesa , dove - ha detto ai
giornalisti il managing director di MBDA , Lorenzo Mariani,
anche durante le fasi di lockdown della pandemia da Covid-Sars-2
l' attivita' non si e' interrotta neanche un giorno e si e'
registrato un aumento delle ore di lavoro, "senza nessun ritardo
nelle consegne".
Tra un anno e mezzo gli oltre 450 dipendenti lavoreranno tutti
ai terminali, senza uso di carta. La ristrutturazione dello
stabilimento in corso, che dovrebbe terminare nel 2025, guarda
all' impresa 4.0 ed i seeker (radar) prodotti al Fusaro
utilizzeranno l' intelligenza artificiale, con algoritmi che
sono gia' in fase di sperimentazione.
Una quota importante della produzione dei missili CAMM-ER frutto
della collaborazione tra i Governi di Italia e Gran Bretagna,
destinati alla Aeronautica ed all' Esercito italiano, sara'
realizzata qui, fino al 2025. La commessa vale "alcune centinaia
di milioni", ha detto Mariani.
La produzione di serie dei CAMM-ER (extended range) comincera'
nel corso del 2022. Dei tre stabilimenti di MBDA Italia (Roma,
La Spezia, Bacoli), quello del Fusaro, nell'area dei Campi
Flegrei, e' addetto alla realizzazione dei test equipment in
radio frequenza, delle antenne e delle telemetrie. MBDA e' una
joint venture tra Italia, Gran Bretagna, Francia e Germania, con
una partecipazione di Leonardo del 25% , Airbus (37,50) e BAE
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