Il covid-19 si è portato via il
noto scultore Luigi Mazzella, nato a Napoli, 86 anni fa. Il
decesso dell'artista, secondo quanto rende noto la famiglia, è
avvenuto nell'ospedale Cotugno del capoluogo partenopeo, dove
era stato ricoverato a causa delle complicante innescate dal
virus.
"L'atelier Mazzella - informa la famiglia - diventerà la
fondazione Luigi Mazzella nella Villa Haas che fu la villa del
Cardinale Ruffo, uno studio caratterizzato da architettura
settecentesca con volte murarie dove è passato il mondo della
critica e dell'arte. Lì sono nate le creazioni di Luigi
Mazzella e del suo maestro Ennio Tomai".
Nel 2016 per commemorare l'opera del Maestro Ennio Tomai, Luigi
Mazzella ha installato in prossimità del proprio studio, con il
patrocinio del Comune di Napoli, il monumento permanente in
Piazza Ferdinando Fuga un'opera in fusione di bronzo.
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