/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Polemica sul Risorgimento, Neoborbonici querelano Barbero

Polemica sul Risorgimento, Neoborbonici querelano Barbero

Richiesta di risarcimento per la prefazione ad un libro

NAPOLI, 29 ottobre 2020, 15:21

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Movimento Neoborbonico ha reso noto di aver presentato querela per diffamazione nei confronti del prof. Alessandro Barbero, docente di Storia Medievale all' Università del Piemonte Orientale, per le affermazioni contenute nella sua prefazione al libro "Fake Sud", di Marco Esposito.
    Il risarcimento richiesto al docente - informa un comunicato - "sarà destinato a borse di studio per gli studenti delle periferie del Sud".
    Nella prefazione Barbero definisce le posizioni sul Risorgimento del Movimento Neoborbonico ed i loro libri "scellerate fantasie, reinvenzioni storiche, false informazioni, mezzi immondi, passioni violente e cattive azioni", ed aggiunge giudizi di carattere personale ritenuti diffamatori.
    Barbero si è occupato - scrivono i Neoborbonici, replicando alle accuse, "della fortezza-lager di Fenestrelle, in Piemonte, dove furono deportati migliaia di soldati dell' Esercito delle Due Sicilie, con l' obbiettivo di svalutare il dramma vissuto dai militari borbonici".
    "Abbiamo ha più volte evidenziato che il docente piemontese ha usato in realtà pochi materiali documentari, ed 'a campione', senza prendere in considerazione le fonti contrarie alle sue tesi, ed accusando poi di superficialità chi le utilizza."
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza