/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Strage Capaci: Maresca, prossima battaglia è difesa 41bis

Strage Capaci

Strage Capaci: Maresca, prossima battaglia è difesa 41bis

Magistrato, grave non comprendere pericoli tendenza negazionista

NAPOLI, 23 maggio 2020, 14:26

Redazione ANSA

ANSACheck

Il magistrato antimafia Catello Maresca - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il magistrato antimafia Catello Maresca - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il magistrato antimafia Catello Maresca - RIPRODUZIONE RISERVATA

"La prossima battaglia che dovremo affrontare sarà quella per difendere l'istituto del carcere duro previsto dall'articolo 41 bis dell'ordinamento penitenziario".
    Così Catello Maresca, magistrato antimafia per molti anni in prima linea nella lotta contro i Casalesi, per il quale, "a parte l'ultima sentenza della Corte Costituzionale che ne circoscrive gli effetti in relazione allo scambio di beni tra detenuti, è in corso da tempo un processo di lenta erosione dell'istituto". "Sarebbe un grave errore di valutazione quello di non comprendere tempestivamente il pericolo che si nasconde dietro questa tendenza negazionista. È una constatazione che rende oggi più amara questa giornata di commemorazione di Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro".
    "Speriamo che la politica sappia comprendere per tempo il pericolo ed intervenga con determinazione ed efficacia. La lotta alle mafie non è facile e si fa con convinzione e competenza.
    Buon 23 maggio a tutti".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza