(ANSA) - MELISSA, 09 APR - È a Veronafiere per il Vinitaly
2022, l'evento-crocevia mondiale delle tendenze e del business
enologico, che la "Cantine Bruni" di Melissa, nel proprio stand
(Padiglione 12 - 68/Calabria), esporrà i riconoscimenti
internazionali conquistati poche settimane fa in Germania.
L'azienda calabrese ha incassato, infatti, il 16 marzo scorso un
notevole successo al Concorso "Berliner wine trophy 2022"
portando in Calabria ben due medaglie d'oro. Tra le etichette
premiate, il Survia 2016, un rosso da blend di uve cabernet
sauvignon (80%) e per il resto syrah, calice intenso e di grande
struttura dai riflessi violacei con spiccati sentori di frutti
di bosco. A fare coppia, l'altra medaglia aurea è stata ottenuta
dal San Giù 2018, rosso rubino concentrato da uve cabernet
sauvignon (50%) e, in quote paritarie, gaglioppo e syrah. Un
vino che si è imposto per i suoi profumi persistenti di amarena
e mora matura e un'ammorbidita tannicità.
Alla 54esima edizione del Vinitaly, la più attesa dopo la
pandemia, la Cantina di Melissa si presenta con una coppia di
riconoscimenti che ne attestano la crescita qualitativa. "Stiamo
riscuotendo un'attenzione davvero lusinghiera - ammette Mario
Bruni, titolare dell'azienda - e ne è la prova tangibile questo
duplice riconoscimento assegnato da giurie internazionali nel
prestigioso concorso tedesco".
Nelle tenute Bruni, 70 ettari di cui 16 consacrati alle vigne,
tra i territori di Melissa e Carfizzi sulle colline del
Crotonese, si producono otto vini - quattro rossi, due rosati e
due bianchi - classificati nella Doc Cirò e nella Igt Calabria.
Sugli scudi, il Survia e il San Giù che hanno fatto guadagnare
il podio al più importante concorso enologico tedesco. Due premi
che qualificano vino e territorio, ma anche passione ed una
cultura del fare. Aspetti che, nella "Cantine Bruni", si
tramandano da generazioni fin dall'inizio del secolo scorso, con
attestati quali la Medaglia d'oro conferita nel 1934 nella
Mostra nazionale dell'Agricoltura di Firenze. Ma le due
affermazioni al "Berliner wine trophy" sono un successo per
l'azienda e anche per il vigneto-Calabria. L'evento berlinese
dal 2004 è diventato il più grande concorso vinicolo al mondo e
la più importante degustazione di vino della Germania. Ogni anno
riunisce, infatti, produttori e distributori provenienti da
tutto il globo e il numero di campioni presentati è in costante
crescita con più di 14mila iscrizioni nel 2022. L'ultima
edizione del concorso ha sancito, tra l'altro, il sorpasso del
nostro Tricolore: l'Italia - in termine di premi ottenuti - ha
infatti superato col suo medagliere sia la Spagna che la Francia
piazzandosi al vertice del podio. (ANSA).
Vino: da Melissa al Vinitaly con due medaglie d'oro
"Cantine Bruni" espone ultima produzione e riconoscimenti
