"In quest'ultima settimana, dopo
il mio arrivo, ho visto un territorio fortemente effervescente
non solo dal punto di vista criminale ma anche imprenditoriale.
Ho percepito la presenza di una comunità fondamentalmente sana
che vuole e pretende la presenza delle forze dell'ordine". Lo ha
detto il colonnello Andrea Mommo, nuovo comandante provinciale
di Cosenza dei carabinieri di Cosenza, che si é insediato nei
giorni scorsi e che questa mattina si é presentato ai
giornalisti.
"Il territorio è talmente vasto - ha aggiunto l'ufficiale -
da richiedere l'elaborazione di precise strategie. Le sue
peculiarità consentono di ripartirlo in quattro macroaree: una
zona tirrenica, una ionica, l'area di centro e infine l'area
montana che confina con il Pollino. C'é, infine, un'altra
porzione di territorio che merita attenzione, la zona del Savuto
e quella tra Corigliano-Rossano e Cassano".
Nel corso dell'incontro con la stampa, inoltre, il colonnello
Mommo ha presentato gli ufficiali che sono stati chiamati a
sostituire i colleghi trasferiti negli ultimi tempi in altre
sedi. Si tratta del tenente Massimiliano Cervo, che ha assunto
la guida della Compagnia di Rogliano; del capitano Michelangelo
Iocolo, comandante della Compagnia di Castrovillari; del tenente
Salvatore Arcidiacono, che comanda il Nucleo operativo e
radiomobile della Compagnia di Cosenza, e del capitano Andrea
Aiello, nuovo comandante della Compagnia di Rende. "La squadra -
ha detto Mommo - deve essere amalgamata. Ritengo che non
bisogna soffermarsi esclusivamente sulle otto Compagnie e sul
Reparto territoriale di Corigliano-Rossano, ma coinvolgere anche
le stazioni. Fatto questo, si potrà poi procedere con la
cooperazione con le altre forze di polizia".
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