/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Ndrangheta: 53 condanne nel processo "Epicentro"

'Ndrangheta: 53 condanne nel processo "Epicentro"

A Reggio Calabria sentenza contro boss e gregari delle cosche

REGGIO CALABRIA, 29 luglio 2022, 13:21

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Cinquantatré condanne e 5 assoluzioni: è la sentenza emessa dopo 4 giorni di camera di consiglio dal Gup di Reggio Calabria nel processo in abbreviato "Epicentro". Tra gli imputati ci sono presunti boss e gregari delle principali famiglie mafiose della città per i quali il procuratore Giovanni Bombardieri e i pm della Dda Stefano Musolino, Walter Ignazitto, Nicola De Caria e Giovanni Calamita avevano chiesto quasi 800 anni di carcere. Associazione mafiosa, estorsioni e danneggiamenti le principali accuse contestate a esponenti delle cosche De Stefano-Tegano-Molinetti, Libri, Condello, Barreca, Rugolino, Ficara, Latella e Zito-Bertuca.
    La pena più pesante, 23 anni di carcere, è stata inflitta a Domenico Calabrò, ritenuto il principale consigliere del boss ergastolano Filippo Barreca. Quest'ultimo è stato condannato a 20 anni così come Demetrio Condello, Carmine De Stefano, Orazio De Stefano, Antonio Libri e Luigi Molinetti detto "la Belva".
    Condannati anche Donatello Canzonieri (19 anni e 8 mesi), Giandomenico Condello (18 anni e 10 mesi), Giorgino De Stefano detto "Malefix" (12 anni e 8 mesi), Paolo Rosario De Stefano (14 anni), Edoardo Mangiola (18 anni), Alfonso Molinetti di 65 anni (12 anni e 2 mesi), Antonino Monorchio (16 anni e 8 mesi), Carmine Polimeni (16 anni) e Domenico Tegano (18 anni). Sono stati assolti Demetrio Gattuso, Luana Barreca, Giuseppe Campolo, Antonio Cappelleri e Maria Modafferi.
    Nato da tre inchieste, "Malefix", "Metameria" e "Nuovo corso", il maxi-processo "Epicentro" è la prosecuzione dei processi "Olimpia" e "Meta". Dalle indagini è emersa una 'ndrangheta "destefanocentrica". La cosca di Archi per la Dda è "la più potente e autorevole, quella di fronte alla quale tutti alla fine fanno un passo indietro". Stando ai pm a Reggio si è concretizzata "la definitiva ed unitaria sinergia tra famiglie mafiose a prescindere dalle contrapposizioni e dalle divisioni del passato". In 2 memorie depositate si legge che "gli imputati hanno scientemente alimentato il perverso circuito mafioso che da decenni funesta il territorio reggino, soffocato dal clima di omertà e reticenza e limitato nella crescita economica per effetto del sistematico ricorso alla pratica del racket".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza