Presenza notturna del personale
del 118 già operante nei Punti Territoriali di Soccorso e
personale medico dei reparti disponibile per i turni diurni: è
questa la soluzione che è stata adottata per i mesi estivi
dall'Asp Basilicata nei Punti di Primo Intervento di
Chiaromonte, Lauria e Maratea (Potenza), per sopperire alla
carenza dei medici.
Il problema si sarebbe verificato per la messa a riposo di
alcuni medici per sopraggiunti limiti d'età, non sostituiti da
altri subentranti per la difficoltà del Servizio sanitario
nazionale a reperire personale medico. Il direttore sanitario
dell'Asp Basilicata, Luigi D'Angola, ha fatto un accesso diretto
presso le tre strutture per condividere e coordinare le attività
dei medici interessati, per garantirsi la loro disponibilità e
valutare insieme le modalità organizzative. Anche altri medici
hanno dato la loro disponibilità per effettuare turni
straordinari in prestazioni aggiuntive.
"Anche l'emergenza territoriale - ha detto D'Angola - è
gravata da una criticità di sistema: la carenza di medici va
affrontata con una revisione migliorativa della rete
dell'emergenza con la continuità assistenziale".
"Il valore di questa soluzione - ha concluso il direttore
generale della Asp, Antonello Maraldo - è da ricercare nella
condivisione di sistema e nella maturità dei medici che hanno
dimostrato professionalità e attaccamento al territorio".
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