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Greenpeace, da Isa niente via libera a estrazioni marine

Greenpeace, da Isa niente via libera a estrazioni marine

Ong, ma il deep sea mining resta una minaccia

ROMA, 01 agosto 2023, 18:17

Redazione ANSA

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I negoziati dell'Autorità internazionale per i fondali marini (Isa) si concludono oggi senza alcun via libera alle estrazioni minerarie in alto mare.
    Lo afferma Greenpeace osservando che "le compagnie interessate a trasformare i fondali marini in miniere di metalli rari non potranno iniziare a saccheggiare gli oceani come avrebbero voluto: cresce infatti l'opposizione con oltre 20 governi che chiedono uno stop".
    Louisa Casson, responsabile della campagna Oceani di Greenpeace International, spiega che "grazie anche alla crescente mobilitazione dell'opinione pubblica, è chiaro che la maggior parte dei governi non è disposta a liberalizzare la distruzione degli oceani".
    Greenpeace ritiene che "per bloccare quest'industria distruttiva serva una moratoria che ponga al centro la protezione degli oceani e chiede che un numero maggiore di governi si esprima in favore della loro salvaguardia".
   

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