Un impegno costante in 50 Paesi nel
mondo per proteggere l'ambiente, valorizzare il territorio e le
singole comunità, e rendere ancor più sostenibili le opere
realizzate in un percorso di collaborazione con clienti,
autorità e fornitori. Con quest'obiettivo Webuild celebra anche
quest'anno il World Environment Day nei cantieri in tutto il
mondo.
Il gruppo guidato da Pietro Salini lancia un codice di
condotta ambientale di 15 regole esteso a tutti i fornitori e
partner, con l'obiettivo di diffondere consapevolezza, impegno e
visione unitaria sul tema lungo tutta la filiera produttiva,
attraverso apposite campagne di comunicazione.
La giornata mondiale dedicata all'ambiente, istituita dalle
Nazioni Unite nel 1974, offre l'opportunità di riaffermare
l'impegno del gruppo in ottica di miglioramento condiviso sui
temi ambientali. Per l'edizione di quest'anno, il cui tema è
"Land Restoration, Desertification, and Drought Resilience",
Webuild ha inoltre organizzato un talk aperto a tutti
dipendenti, focalizzato sul Piano Esg e sulle iniziative
ambientali promosse su scala globale, con l'innovazione, la
ricerca e la tecnologia come driver a supporto di una crescita
sostenibile.
Al centro della strategia di sostenibilità di Webuild c'è
l'ambizione di raggiungere la neutralità carbonica nel 2050. Per
questo, sono stati definiti specifici target che riguardano sia
le emissioni dirette e indirette generate dai cantieri, sia le
emissioni indirette prodotte a monte e a valle da fornitori e
clienti.
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