Gucci è la prima realtà del lusso
in Italia ad ottenere la Certificazione della parità di genere,
prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il
riconoscimento, ottenuto a seguito di un processo di valutazione
volontaria certificato da Bureau Veritas, precisa una nota,
coincide con la presentazione dell'edizione 2022 del Gucci
Equilibrium Impact Report, che riassume gli impegni, i progressi
e le azioni intraprese dalla Maison Fiorentina per generare un
cambiamento positivo per le persone e per il pianeta.
Concretamente significa aver raggiunto nel 2022 che il 57% di
donne abbia ruoli manageriali e il 63,1% di dipendenti siano
donne.
"Questo traguardo, raggiunto in anticipo rispetto ai trend
europei e per primi nel settore del lusso in Italia, riafferma
con forza il nostro impegno per una cultura che valorizza
l'equità, l'inclusività e il rispetto - commenta Marco Bizzarri,
Presidente e CEO di Gucci - Attraverso azioni concrete come
l'impiego di tecnologie innovative per eliminare i bias nella
selezione, colmare il gap salariale, implementare politiche di
congedo parentale, favorire una maggiore presenza femminile in
ruoli di leadership, e programmi di sensibilizzazione
dell'opinione pubblica sosteniamo il cambiamento e promuoviamo
la trasformazione culturale nell'industria della moda e del
lusso a livello mondiale e continueremo a farlo."
"Il percorso di Gucci per la parità di genere è un impegno
continuo che trae origine dal rispetto" - conclude Bizzarri
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