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Borsa: Ambrosetti, mid e small cap carenti in sostenibilità

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Borsa: Ambrosetti, mid e small cap carenti in sostenibilità

Migliora qualità sistemi di governo delle società del FTSE MIB

MILANO, 25 novembre 2021, 14:14

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La gestione delle tematiche di sostenibilità risulta in alcuni casi ancora carente da parte di numerose società di medie e piccole dimensioni. L'EG Index di The European House - Ambrosetti mostra un progressivo miglioramento della qualità dei sistemi di governo delle società del FTSE MIB, mentre nel MID CAP e SMALL CAP si evidenzia una leggera riduzione rispetto all'anno precedente, a causa dell'introduzione nell'Indice della componente di governance della sostenibilità.
    Tra gli altri elementi tratti dell'analisi dell'EG Index 2021, si osserva una progressiva riduzione del peso dell'azionista di riferimento nelle Società di grandi dimensioni: mentre nel 2016 la quota di capitale detenuta dagli azionisti di riferimento nelle società del FTSE MIB era mediamente pari a 37,3%, tale quota è scesa negli anni e si attesta attorno al 31,3% nel 2021.
    Con riferimento ad aspetti relativi all'azionariato delle Società, emerge un maggiore ricorso da parte delle Società MID CAP e SMALL CAP di Borsa Italiana ad azioni con voto multiplo o maggiorato rispetto alle grandi aziende del FTSE MIB: mentre nel FTSE MIB la percentuale di aziende che presentano azioni con voto maggiorato è pari al 9%, nel MID CAP e SMALL CAP tale percentuale sale al 30% circa. Questi due aspetti - si legge in na nota di Ambrosetti - sono stati identificati come alcune tra le principali motivazioni in ambito corporate governance che spingono le società italiane ad uscire dalla Borsa e a spostare la sede legale all'estero.
    In merito poi alle tematiche sul dialogo tra società ed azionisti, vi è ancora una limitata diffusione della Politica di Engagement con gli azionisti: solamente il 30% nel FTSE MIB, il 17% nel MID CAP e l'11% nello SMALL CAP. Tenuto conto di ciò, numerose società dovrebbero pubblicare nei prossimi mesi, al fine di allinearsi con le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance del 2020.
   

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