"Sulla difesa dell'ambiente, contro
il proliferare degli impianti di energie rinnovabili, a partire
dall'eolico sul lago di Bolsena, ci batteremo con ogni nostra
energia, esattamente come stiamo facendo sulla discarica di
Monterazzano". Con queste parole la sindaca di Viterbo Chiara
Frontini ha ufficializzato oggi pomeriggio la sua presa di
posizione contro il parco eolico da 16 pale alte 200 metri che
dovrebbe sorgere intorno al lago di Bolsena. Con un comunicato
stampa la prima cittadina ha annunciato il sostegno
dell'amministrazione comunale alla sollecitazione di una
inchiesta pubblica richiesta a più riprese dall'associazione
ambientalista "Amici della Terra".
La nota di oggi arriva dopo un ordine del giorno approvato
all'unanimità durante il consiglio comunale del 30 maggio, con
cui era stato dato mandato alla sindaca di assumere tale
posizione.
"Così come stiamo facendo con il ricorso di fronte al Tar
contro l'ampliamento della discarica - scrive ancora Frontini -
allo stesso modo abbiamo intenzione di tutelare il nostro
territorio dal proliferare senza freni degli impianti di energie
alternative nella provincia, che, come ben sanno tutti, già
ospita il 70% di questi impianti presenti in tutto il Lazio.
L'amministrazione è rappresentata da una maggioranza civica e
ciò fa la differenza, perché tutta la nostra azione è
finalizzata a tutelare esclusivamente gli interessi dei
cittadini, senza dover rispondere ad alcun condizionamento da
parte dei partiti. Il Comune di Viterbo svolgerà sempre con
determinazione questo ruolo di salvaguardia, a fianco di chi non
vuole vedere stravolto il proprio territorio, ma anche a
sostegno delle altre comunità della Tuscia che possono guardare
a noi come un alleato. Ringrazio i gruppi consiliari e
l'assemblea cittadina per la posizione unitaria che hanno
assunto su questo tema del nuovo campo eolico".
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