Amazon Italia annuncia, in
occasione del mese del Pride, una collaborazione con
l'associazione Arcigay, partendo da un'azione concreta:
l'azienda effettuerà una donazione volta a promuovere l'operato
dei centri antidiscriminazioni dell'associazione. La rete,
attiva su tutto il territorio nazionale, offre supporto alle
persone Lgbtqia+ vittime di violenza, anche allontanate da casa,
che per questo si trovano in condizioni di fragilità e
vulnerabilità.
"Diversità, equità e inclusione sono delle risorse per Amazon.
Da sempre siamo al fianco della comunità Lgbtqia+, all'interno e
all'esterno dell'azienda", afferma Margherita Repetto, Senior
Dei Business Partner di Amazon. "Uno dei nostri fiori
all'occhiello è Glamazon, l'affinity group che riunisce le
persone che appartengono alla comunità Lgbtqia+, insieme ad
alleate e alleati, contribuendo a creare un luogo sicuro di
crescita, confronto, supporto e condivisione, con esperienze da
tutto il mondo", aggiunge Repetto, evidenziando che "ogni giorno
lavoriamo per rendere Amazon e le nostre comunità luoghi sempre
più inclusivi e rispettosi". La donazione a sostegno
dell'Arcigay, principale associazione Lgbtqia+ italiana senza
scopo di lucro, "andrà a far conoscere il lavoro dei centri
antidiscriminazioni sparsi in tutta Italia", spiega il
segretario generale di Arcigay, Gabriele Piazzoni. "Grazie al
contributo ricevuto da Amazon implementeremo la sinergia, la
collaborazione, la rete complessiva dei centri
antidiscriminazione a beneficio delle persone che sono vittime
di violenza, discriminazione o marginalizzazione sociale".
Amazon Italia realizza da anni programmi e iniziative volti a
creare un ambiente di lavoro inclusivo per tutti: dai benefit
per supportare le persone della comunità Lgbtqia+ alle
opportunità di lavoro per persone con disabilità, dal supporto
verso tutte le forme di genitorialità ai programmi di rientro
per le donne che cercano lavoro dopo un'interruzione di
carriera.
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