Bnl Bnp Paribas e la sua controllata
Artigiancassa (banca di riferimento delle pmi, partecipata dalle
Confederazioni artigiane) hanno realizzato una serie di misure e
iniziative a sostegno dell'imprenditoria femminile sia nel
momento della creazione di un'impresa sia nelle fasi di sviluppo
delle attività. Si tratta, spiega una nota, di un'iniziativa per
favorire l'accesso alle misure agevolative del Fondo Impresa
Femminile, costituito dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Il relativo Bando prevede contributi a fondo perduto verso
progetti di investimento fino a 250mila per imprese costituite
da meno di 12 mesi, contributi e finanziamenti agevolati per
progetti fino a 400mila da parte di aziende avviate da più di un
anno.
Bnl e Artigiancassa hanno predisposto una piattaforma di
advisory e soluzioni integrate di finanza agevolata, a
condizioni particolarmente competitive, allo scopo di aiutare
start up e imprese in attesa dell'ottenimento dei fondi.
Sono già in corso da parte della Banca incontri consulenziali -
avviati al momento oltre 200 - a fronte di richieste provenienti
da tutte le Regioni d'Italia, per la definizione di progetti di
investimento nei più diversi settori, in particolare: industria,
artigianato, commercio, moda e servizi. I diversi progetti sono
per lo più finalizzati alla digitalizzazione dei processi
produttivi e dei canali di vendita e all'efficientamento
energetico.
Secondo un approfondimento del Servizio Studi di Bnl Bnp
Paribas, la pandemia ha da un lato rallentato i ritmi di
crescita tipici dell'impresa femminile, ma allo stesso tempo ha
favorito la nascita di attività più solide e strutturate nella
forma di società di capitali, nei comparti a maggior contenuto
di conoscenza; in aumento anche le imprenditrici con competenze
in ambito Stem (Technology, Engineering e Mathematics).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA