Dopo tre anni di sospensione a
causa della pandemia, torna 8-9 luglio a Piano Roseto (Teramo)
l'evento che celebra il mondo della pastorizia teramana, la
160/a edizione della 'Fiera della Pastorizia'. L'iniziativa è
stata presentata a Teramo dalla presidente della Camera di
Commercio del Gran Sasso d'Italia, Antonella Ballone, con i
sindaci di Crognaleto, Orlando Persia e di Cortino, Marco
Tiberii.
"Abbiamo voluto finanziare nuovamente la Fiera di Piano
Roseto a dimostrazione della nostra vicinanza agli allevatori ed
al comparto della zootecnia e dell'agricoltura", ha detto
Ballone.
A Piano Roseto saranno presenti 38 allevatori con le proprie
greggi e allestiti stand di prodotti tipici locali. La due
giorni si articolerà in momenti celebrativi del mondo pastorale,
nella rassegna delle razze ovine e caprine, nella mostra mercato
dei prodotti tipici legati alla pastorizia, con momenti di
intrattenimento musicale. La manifestazione è la più antica
della provincia di Teramo, con notizie storiche della fiera che
risalgono al 1837.
"Una fiera che raggiunge il traguardo di 160 anni di vita è
un appuntamento che va anche oltre la tradizione, è parte della
storia della terra d'Abruzzo, è una radice che va tutelata e
preservata, ha dichiarato il Presidente del Consiglio della
Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri."Come consiglio abbiamo
riacceso l'attenzione sulla Transumanza protagonista di un
Festival artistico-storico-culturale, consentendo di riscoprire
la rilevanza di un'attività che collegava l'Abruzzo al resto
d'Italia, un percorso escursionistico tra i nostri borghi. La
Regione ha anche promosso il riconoscimento della Transumanza
come Patrimonio Immateriale dell'Unesco".
"La vicinanza della Regione con il progetto sulla
Transumanza", ha aggiunto Ballone, "mette in rete le
manifestazioni storiche abruzzesi". I Sindaci di Crognaleto e
Cortino, Orlando Persia e Marco Tiberii, hanno evidenziato
l'importanza della ripartenza: "Le aree interne hanno urgente
necessità di sostegno, non solo economico, ma anche di
attenzione verso le tante problematiche degli allevatori. I
danni causati dalla fauna selvatica, la burocrazia,
l'innalzamento dei prezzi delle materie prime aggravano le
difficoltà di gestione degli allevamenti, riducendo sempre più i
margini economici".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA