(ANSA) - TERAMO, 22 GIU - E' stato firmato il protocollo
d'intesa fra la Asl di Teramo e la sezione teramana dell'Ail.
L'obiettivo dell'accordo è migliorare i "servizi di diagnosi e
cure delle patologie onco-ematologiche attraverso il
potenziamento dei servizi erogati dal reparto di Ematologia
dell'ospedale Mazzini di Teramo", si legge nel testo del
documento. Presenti alla cerimonia, oltre al direttore generale
della Asl, Maurizio Di Giosia, il presidente dell'Ail Giuseppe
Paterna, quello onorario Claudio Boffa, la segretaria
dell'associazione Maria Di Filippo e lo storico ematolologo del
Mazzini, Manlio Ricciotti.
"La collaborazione con l'Ail rappresenta un'importante
occasione per migliorare la qualità dell'assistenza e della vita
dei pazienti. Con questa convenzione potremo condividere alcuni
progetti per potenziare la nostra Ematologia: penso, fra
l'altro, a borse o assegni di ricerca per neolaureati o al
miglioramento di alcuni servizi sanitari. Già si sta pensando,
ad esempio, ad attivare dopo l'estate un desk di accoglienza,
organizzato e gestito da volontari dell'Ail", ha annunciato il
direttore generale Di Giosia.
Il protocollo d'intesa sancisce una collaborazione già
avviata da tempo. E' stato infatti attivato un progetto,
"Haematologia Teramum", per cui sono stati forniti al reparto,
attivo all'interno della Uoc di Medicina del Mazzini, quattro
televisori e un totem elimina-code con monitor. Ci sarà poi un
ultimo step del progetto che prevede la sperimentazione di una
piattaforma di telemedicina per dieci pazienti oncoematologici.
"L'obiettivo è mettere al centro i pazienti e le loro famiglie.
I tanti nostri volontari sono impegnati in raccolte fondi,
grazie a una serie di iniziative, per aiutare loro e le
istituzioni a migliorare i servizi" ha dichiarato il presidente
onorario Boffa che ha ringraziato anche il tesoriere Giuseppe
Rapone per il suo impegno. "I malati del nostro territorio
possono contare concretamente sull'aiuto dei nostri 50
volontari", ha aggiunto il presidente Paterna, "ad esempio noi
accompagniamo i pazienti che ne hanno bisogno, gratuitamente, a
fare le visite mediche". Il dottor Ricciotti ha sottolineato la
carenza a livello nazionale di ematologi e ha rivolto un invito
a potenziare la formazione del personale. Il direttore generale
ha annunciato l'arrivo, a breve, di due nuovi ematologi e il
potenziamento delle diagnostiche di laboratorio. In particolare
è stata
potenziata la citoflorimetria con l'acquisto di un nuovo
macchinario. (ANSA).
Ematologia, protocollo d'intesa Asl Teramo-Ail
Servizi diagnosi e cure attraverso potenziamento dei servizi
