Dopo il secco no alla cessione
del 30% delle quote di Sangritana Cargo Spa, la Lega ha
denunciato oggi che è stata decisa la chiusura, da lunedì
prossimo, della storica agenzia viaggi Sangritana a Lanciano,
con cinque lavoratori interinali che andranno a casa. Si chiude
anche il servizio di noleggio bus, con 7 mezzi e una decina di
autisti. In conferenza stampa il segretario provinciale di
Chieti della Lega, Maurizio Bucci, ha detto: "Vogliamo capire
dove la capogruppo Tua vuole andare. La Sangritana deve essere
al centro del dibattito politico amministrativo della Regione
Abruzzo. La Sangritana paga a Tua anche gli affitti della sede e
l'uso della piastra intermodale di località Saletti in Val di
Sangro. Ribadiamo - aggiunge Bucci - di non fare le cessioni di
quote Sangritana in stanze segrete, la società va difesa e la
Lega vuole capire meglio la situazione, per questo vuole dare un
contributo al dibattito".
La consigliera regionale Carla Mannetti, responsabile del
settore Trasporti della Lega, ha aggiunto: "Oggi stesso
chiederemo l'immediato ritiro del provvedimento che chiude
l'agenzia viaggi e il noleggio bus. E' stata una decisione
arbitraria. Tua va avanti per contro suo senza direttive e
l'attuazione delle decisioni della commissione regionale sui
trasporti. Non vogliamo decisioni che piovono dall'alto. La
Sangritana è in crescita esponenziale e noi ci impegneremo a
sostenerla. Chiederemo spiegazioni al presidente della Regione,
Marco Marsilio, e agli assessori regionali Umberto D'Annuntiis
(Trasporti pubblici) e Tiziana Magnacca (Lavoro e Attività
produttive)". Presenti alla conferenza anche la vice commissaria
provinciale della Lega, Graziella Di Campli e l'ex consigliere
regionale Fabrizio Montepara.
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