In arrivo ulteriori 16,8
milioni di euro per interventi tesi alla riduzione delle perdite
nelle reti di distribuzione del sistema idrico nel territorio
aquilano: si tratta di risorse che sono state assegnate alla
Regione Abruzzo dal Ministero delle infrastrutture e dei
Trasporti che ha attinto ai fondi del Piano nazionale di ripresa
e resilienza (PNRR). Lo rende noto Emanuele Imprudente,
vicepresidente della Regione con delega al Sistema Idrico
integrato, che specifica che l'importante somma sarà messa a
disposizione del sub ambito aquilano. Lo stanziamento si
aggiunge ai 48 milioni già ottenuti, per un importo complessivo
a favore dell'Abruzzo di circa 66 milioni di euro.
"Come avevamo già avuto modo di anticipare - spiega
Imprudente - quello del gestore 'Gran Sasso Acqua', rientrando
nella seconda finestra temporale dell'avviso, rappresenta
l'ultimo tassello territoriale finanziato, che si aggiunge ai 48
milioni di euro già ottenuti per i restanti sub ambiti, quali
Aca, sub ambito pescarese; Ruzzo Reti, sub ambito teramano;
Saca, sub ambito Peligno; Cam Spa, sub ambito marsicano; Sasi,
sub ambito chietino. I quasi 66 milioni totali - continua il
vice presidente - consentiranno all'Abruzzo di fare un passo
avanti senza precedenti verso la modernizzazione, la
digitalizzazione e il monitoraggio delle reti".
L'intervento, proposto da ERSI (Ente regionale Sevizio
Idrico) ed elaborato dalla GSA che ne gestirà la fase della
realizzazione, consentirà la riduzione delle perdite di acqua
tramite l'ingegnerizzazione e distrettualizzazione delle reti,
che saranno dotate di strumentazioni e sistemi di controllo
digitali e innovativi quali misuratori di pressione e di portata
e contatori intelligenti, favorendo la gestione ottimale delle
risorse idriche, la riduzione degli sprechi, la limitazione
delle inefficienze, migliorando di conseguenza la qualità del
servizio erogato ai cittadini.
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