Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

25 Aprile: Di Pietro ricorda Fuà, eroe Brigata Maiella

25 Aprile: Di Pietro ricorda Fuà, eroe Brigata Maiella

Sulmona, patriota 96enne vide cadere giovane a Brisighella

SULMONA, 25 aprile 2022, 18:41

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La toccante testimonianza della morte del patriota Oscar Fuà, a Brisighella, il 4 dicembre 1944, nel ricordo commosso di uno degli ultimi superstiti della Brigata Maiella, Raffaele Di Pietro, oggi 96enne. Un racconto fatto con tanta emozione subito dopo la conclusione della cerimonia di questa mattina, davanti al monumento dedicato ai patrioti della Brigata, nel 77° anniversario della Liberazione.
    Di Pietro ha visto morire Fuà, appena sedicenne, a poca distanza da lui. Colpito alla fronte da un proiettile venne subito soccorso ma purtroppo non ci fu nulla da fare per strapparlo alla morte. "Io, un anno e mezzo più grande di lui, sono stato testimone oculare della fine del mio caro amico Oscar. Un'immagine che resterà sempre impressa nella mia mente", ha concluso.
    "La pace è il vero tema di questa giornata del 25 aprile ed infatti quest'anno la festa della liberazione ha un significato tutto particolare". Lo ha ricordato questa mattina il vice sindaco Franco Casciani, nella cerimonia di omaggio al monumento ai caduti. A settantasette anni dalla fine della seconda guerra mondiale scatenata dal nazifascismo, il cuore dell'Europa è di nuovo ferito da un conflitto, scatenato stavolta dalla Russia.
    "La solidarietà per il popolo ucraino deve essere ferma, determinata e coesa" ha sottolineato il vice sindaco, ribadendo l'importanza che alla celebrazione del 25 aprile siano legati i valori di pace, libertà, eguaglianza e solidarietà. Nel concludere il discorso Casciani ha salutato la presenza dei patrioti della Brigata Maiella, protagonisti e testimoni di quel tempo e di quelle lotte che hanno fondato la democrazia. Quindi il saluto alle autorità militari e religiose, ai rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d'arma ed infine, in particolare e agli studenti delle scuole cittadine.
    Subito dopo il vice sindaco ed il presidente del Consiglio comunale, Cristiano Gerosolimo, hanno reso omaggio al monumento dedicato ai patrioti della Brigata Maiella.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza