L'auspicabile riconoscimento da
parte dell'Unesco della Transumanza come patrimonio immateriale
mondiale avrà come prima ricaduta pratica l'inserimento delle
vie all'interno di Mirabilia Network, il viaggio alla scoperta
dei tesori Unesco Italiani sotto l'egida di Unioncamere. Lo ha
spiegato oggi Roberto Di Vincenzo, già presidente della CCIAA di
Chieti e attualmente presidente di Isnart scpa - Istituto
Nazionale Ricerche Turistiche, società partecipata Unioncamere.
''Visto che Mirabilia già riunisce nel sistema camerale i siti
di interesse a livello internazionale, con il riconoscimento
Unesco i Tratturi avranno finalmente la possibilità, dalla
Puglia all'Abruzzo, di entrare nel segmento turistico come lo
sono sia il Cammino di Santiago o la Francigena - spiega Di
Vincenzo - E' una offerta di turismo slow che è in pieno
sviluppo, anche se sui numeri stiamo ragionando. Fin qui sui
tratturi si sono 'segnati' 38 mila camminatori, e 'segnarsi' è
tipico dei cammini europei''.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA