La donna era stata operata nella
clinica privata Villa Letizia della frazione aquilana di Preturo
dal professor Giancarlo De Bernardinis, docente di Chirurgia
dell'Università dell'Aquila, ritenuto un esperto di questi
interventi.
Secondo quanto si è appreso da fonti della struttura
sanitaria, sarebbe stata trasferita a causa di una ipotensione,
una bassa pressione sanguigna, che ha richiesto il ricovero in
una struttura di rianimazione, assente a Villa Letizia. Nel
frattempo il direttore sanitario della clinica, Pasquale
Marsili, ha avviato una verifica interna per chiarire l'intera
degenza.
A quel punto è stato interpellato l'ospedale San Salvatore
dell'Aquila, il cui reparto di Rianimazione era però in quel
momento completo, e infine è avvenuto il trasferimento in quello
di Avezzano. Sempre da quanto appreso da fonti della clinica,
l'operazione era perfettamente riuscita con un decorso
post-operatorio ritenuto normale, nel senso che non c'erano
state complicazioni immediate dalla data dell'intervento,
avvenuto 8 giorni fa. Anche l'ipotensione non era stata ritenuta
sorprendente, perché è un aspetto che si può presentare a causa
del sangue perso sotto i ferri e anche per la posizione in cui
si deve rimanere dopo essere usciti dalla sala
operatoria.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA