Nel 2019 le tariffe in Italia,
secondo la Cgia di Mestre, sono continuate ad aumentare: le
uniche in controtendenza sono state il gas (-0,9 per cento) e i
servizi telefonici (-6,1 per cento); queste voci, assieme alle
corse dei taxi (+0,5 per cento) e ai pedaggi sono le sole
tariffe ad essere rimaste al di sotto dell'inflazione che,
l'anno scorso, è salita dello 0,6 per cento. Tutte le altre,
invece, hanno subito dei rincari importanti: in particolar modo
i trasporti urbani (+2,6 per cento), i servizi postali (+3,4),
l'energia elettrica (+5%) e i trasporti ferroviari (+7 per
cento). Più contenuti, ma comunque superiori all'incremento del
carovita, gli aumenti registrati dalla raccolta dei rifiuti
(+1%) e dalla fornitura dell'acqua (+2 per cento). Solo i
pedaggi autostradali/parchimetri non hanno subito sostanziali
variazioni rispetto al 2018.
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