"La mia campagna elettorale è
stata gestita da altri, non ho preso denaro illecito, non
conoscevo e non ho mai conosciuto Sutto". Lo ha detto,
rilasciando dichiarazioni spontanee, l'ex sindaco di Venezia
Giorgio Orsoni durante il processo Mose che lo vede imputato per
finanziamento illecito ai partiti. La dichiarazione ha fatto
seguito alla testimonianza di Federico Sutto, uno degli uomini
di fiducia di Giovanni Mazzacurati, ex presidente del Consorzio
Venezia Nuova (Cvn) che avrebbe finanziato Orsoni in 'nero' per
oltre 400mila euro per la campagna elettorale a sindaco.
Sutto, rispondendo ai pm, ha sostenuto di aver portato
200mila euro in due tranche, da 100mila euro l'una, in buste
bianche direttamente nell'ufficio di Orsoni e di averle
lasciate, davanti a lui, sulla scrivania dell'allora candidato
sindaco.
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