Domenica 24 marzo i Testimoni di
Geova, milioni di persone in tutto il mondo, si riuniranno al
tramonto per commemorare la morte di Gesù Cristo. Considerato il
giorno più importante dell'anno per la Congregazione, la
commemorazione viene celebrata ogni anno nella data che
corrisponde al 14 nisan del calendario ebraico in armonia con le
parole di Gesù riportate nel Vangelo di Luca 22:19: "Continuate
a far questo in mio ricordo". Sebbene nel mondo ci siano circa
8,6 milioni di Testimoni di Geova, l'anno scorso oltre 20
milioni di persone hanno partecipato all'evento.
"In tutto il mondo molte persone che non sono Testimoni di
Geova assistono alla Commemorazione. Speriamo che anche gli
abitanti della nostra zona si uniscano a noi nel ricordare la
morte di Gesù Cristo in segno di gratitudine per il suo
sacrificio", ha detto Alessandro Bertini, portavoce dei
Testimoni di Geova. "Si tratta di un'occasione solenne, ma allo
stesso tempo di un momento gioioso".
L'evento, della durata di un'ora, consiste in un discorso che
metterà in evidenza il significato della morte di Gesù e il suo
valore per tutta l'umanità. Questo mese in tutta Italia si sta
svolgendo una campagna per invitare tutti a partecipare
all'annuale commemorazione della morte di Cristo. La
celebrazione verrà tenuta oltre che in italiano in altre 28
lingue, come ad esempio inglese, russo, ucraino, tagalog e
cinese. Per saperne di più su come i Testimoni di Geova
osservano la cena del Signore, si può visitare la pagina delle
domande frequenti sull'evento, che si trova su jw.org, il sito
ufficiale dei Testimoni di Geova.
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