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Giro Next Gen, in Valle d'Aosta la partenza e altre due tappe
Grosjacques: "Importante promozione dell'immagine della regione"
- RIPRODUZIONE RISERVATA
In collaborazione con Turismo e Sport
La Valle d'Aosta sarà sede della
grande partenza del Giro Next Gen, l'evento ciclistico a tappe
per ciclisti under 23. Il programma prevede la cerimonia di
presentazione delle squadre iscritte alla corsa rosa sabato 8
giugno ad Aosta, la cronometro individuale domenica 9 sempre ad
Aosta, la tappa in linea Aymavilles-Saint-Vincent lunedì 10 e la
partenza della tappa in linea Verrès-Pian della Mussa lunedì 11
giugno. L'evento è stato presentato questa mattina a Roma, nella
sede del ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Domenica 9 giugno la partenza e l'arrivo della cronometro
individuale saranno posizionate ad Aosta nella zona del nuovo
polo universitario. Il circuito misura 11 chilometri e prevede
una salita a metà percorso a Saint-Christophe, in località
Toules.
Lunedì 10 giugno la carovana rosa partirà da Aymavilles per
dirigersi verso Courmayeur; da lì il ritorno affrontando la
salita di Les Combes per poi proseguire per tutta la valle
centrale utilizzando le strade dell'envers, sino ad arrivare a
Saint-Vincent, dove si affronta un piccolo circuito con un gran
premio della montagna posto a 7 chilometri dall'arrivo. La tappa
Aymavilles-Saint-Vincent è lunga 121 chilometri.
Martedì 11 giugno tappa Verrès-Pian della Mussa di 127
chilometri con partenza dal paese in direzione est. I ciclisti
lasceranno la Valle d'Aosta costeggiando la Dora Baltea,
attraverseranno il Canavese per poi affrontare il primo arrivo
in salita a Pian della Mussa nelle valli di Lanzo.
Secondo l'assessore al Turismo, sport e commercio, Giulio
Grosjacques, "si tratta di un'occasione importante di promozione
del territorio e dell'immagine di una regione a grande vocazione
sportiva che viene esaltata da eventi come il Giro Next Gen che
tocca alcuni dei punti cardini della Valle d'Aosta sia dal punto
di vista culturale, come il castello di Aymavilles e come Aosta,
città seconda solo a Roma a livello di resti romani ancora
visibili, che turistico, come Courmayeur e Skyway. Il disegno
delle tappe porterà, inoltre, i ciclisti a toccare
Saint-Vincent, importante zona termale, e Verrès, uno dei poli
industriali della regione".
In collaborazione con Turismo e Sport
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