"Rispetto alle notizie sulla richiesta di cassa integrazione di qualche giorno fa, oggi la situazione della Cogne Acciai Speciali è più rassicurante". Lo ha detto l'assessore regionale alle attività produttive, Luigi Bertschy, rispondendo in aula ad un'interpellanza sulle prospettive dello stabilimento siderurgico, presentata da pour l'Autonomie.
"Con la guerra in Ucraina - ha aggiunto Bertschy - in poche ore sono cambiate le condizioni di fornitura del nichel e del gas e questo ha portato l'azienda a fare la richiesta di cassa integrazione che è stata perfezionata l'anno scorso e che ora il Governo può autorizzare entro 30 giorni. Ad oggi, comunque, non è stata attivata, anzi, si registra una forte produzione con richieste di lavoro straordinario. L'azienda sta continuando a produrre in maniera importante ed è ben posizionata sul mercato internazionale". "Visto il periodo di grave instabilità - la replica di Augusto Rollandin (PlA) - è necessario seguire da vicino la situazione di questa azienda che è un leader del settore, per evitare ricadute negative sulla produzione e sull'occupazione. Per questo riteniamo utile avere dal Governo regionale aggiornamenti puntuali sull'andamento della Cogne".
Bertschy, rassicurante situazione Cogne acciai speciali
Rollandin, seguire da vicino andamento azienda
