L'assessore degli Affari europei,
innovazione, Pnrr e politiche nazionali per la montagna, Luciani
Caveri, ha incontrato ieri a Roma, presso la sede del Senato, il
ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Roberto
Calderoli, e una sua delegazione, per discutere di temi
riguardanti la Regione Valle d'Aosta.
"Esprimo grande soddisfazione - sottolinea l'assessore
Caveri - per l'accoglimento da parte del ministro Calderoli
delle proposte avanzate nel corso dell'incontro e per
l'interesse dimostrato e in generale sulle tematiche legate alla
salvaguardia delle zone montane e al mantenimento delle culture
minoritarie ivi presenti: la combinazione delle normative legate
alla montagna e alla tutela delle minoranze linguistiche
costituisce un punto di partenza nonché di forza per superare le
problematiche legate allo spopolamento dei territori più
marginali".
Nel corso della riunione - fa sapere la Regione in una nota -
sono stati trattati temi che riguardano le politiche nazionali
per la montagna, come l'iter in corso sul disegno di legge per
il riconoscimento e la promozione delle zone montane e l'atteso
decreto annuale per la ripartizione del Fondo per lo sviluppo
delle montagne italiane (Fosmit). La trattazione del Fosmit in
sede di Conferenza Stato-Regioni è attesa per il prossimo mese
di settembre e potrebbe destinare alla Valle d'Aosta risorse
superiori a 5 milioni di euro, da assegnare agli enti locali per
il finanziamento di progetti per la salvaguardia e la
valorizzazione della montagna.
L'incontro ha rappresentato anche l'occasione per chiedere il
patrocinio del ministero per gli Affari regionali e le
autonomie, nonché la partecipazione dello stesso ministro
Calderoli, all'appuntamento che gli uffici dell'assessorato
stanno organizzando, nelle giornate del 16 e 17 dicembre
prossimi, nella valle di Gressoney, per la celebrazione della
Giornata internazionale della montagna. "L'appuntamento di
dicembre - fa sapere l'assessorato - costituirà un momento di
confronto su tematiche legate alla montagna e alle minoranze
linguistiche dell'arco alpino nonché sulla legge numero 482 del
1999, recante 'Norme in materia di tutela delle minoranze
linguistiche storiche', in considerazione del fatto che nel 2024
ricorre il 25/o anniversario della sua promulgazione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA