Frena il tasso di inflazione nel mese di gennaio per la città di Aosta: l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (Nic) è cresciuto dello 0,5% rispetto al dicembre scorso e dello 0,3% rispetto allo stesso mese del 2023. A dicembre la crescita era invece stata dell'1% in entrambi i casi.
Le variazioni tendenziali (quelle calcolate rispetto allo stesso mese dell'anno precedente) vedono al primo posto l'istruzione (+11,8), seguita da prodotti alimentari e bevande analcoliche (+5,8), servizi ricettivi e di ristorazione (+5,2), altri beni e servizi (+1,7), bevande alcoliche e tabacchi (+1,4), servizi sanitari e spese per la salute (+1,2), trasporti (+1,2), abbigliamento e calzature (+0,8), ricreazione, spettacoli e cultura (+0,5). In calo i prezzi per abitazione, acqua, elettricità e combustibili (-12,1), comunicazioni (-3,0), mobili, articoli e servizi per la casa (-0,3).
Considerando le variazioni congiunturali dei prezzi (quelle calcolate rispetto al mese precedente) le divisioni di spesa cresciute di più sono: servizi ricettivi e di ristorazione (+1,9), abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+1,3), bevande alcoliche e tabacchi (+0,7), comunicazioni (+0,7), altri beni e servizi (+0,5), prodotti alimentari e bevande analcoliche (+0,3), servizi sanitari e spese per la salute (+0,3), abbigliamento e calzature (+0,1). Sono invece in diminuzione i prezzi di trasporti (-0,6), mobili, articoli e servizi per la casa (-0,1), ricreazione spettacoli e cultura (-0,1). Nessun cambiamento per le spese relative all'istruzione.
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