Ci sono "rimpalli" di responsabilità
nelle dichiarazioni rese agli inquirenti alla fine del 2014 da
personalità vicine ai tre imputati del gruppo consiliare
2008-2012 di Stella Alpina. Secondo quanto si è appreso nei
verbali depositati dalla procura nei giorni scorsi, a seconda
della vicinanza a uno piuttosto che a un altro esponente (Marco
Viérin, André Lanièce o Dario Comé), in alcuni casi emergono
diverse attribuzioni di fatti. Il peculato contestato ammontata
in tutto a 138.600 euro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA