La Gesenu gestisce i servizi di igiene urbana direttamente in 25 comuni, con 650.000 abitanti; tramite Ati e società partecipate in 27 comuni con 250.000 abitanti. Quindi 52 comuni E oltre 900.000 abitanti serviti complessivamente.
La Gesenu dispone poi di 990 automezzi, mentre 918 sono i dipendenti.
La raccolta differenziata nei comuni umbri raggiunge il 63% con punte del 73%.
Raccolta e trattamento diretto ammontano a 441k ton/anno di rifiuti solidi urbani e 6,5k ton/anno di rifiuti speciali.
E’ una storia importante quella di Gesenu che inizia nel 1980. Gesenu (Gestione servizi nettezza urbana) spa è una società per azioni a capitale misto pubblico-privato, fondata tra il Comune di Perugia (45%) e il Gruppo A. Cecchini & C. S.r.l. (55%), per collaborare nell’erogazione di servizi di igiene ambientale alla collettività.
Una formula societaria pensata per rendere complementari politiche di governo locale e logiche manageriali, un principio che ancora oggi trova ragione di esistere nello sviluppo delle reti dei servizi al territorio.
L’impegno assunto da Gesenu, in tal senso, è stato ed è quello di concorrere all’obiettivo della qualità della vita dei cittadini per i quali l’azienda è diventata interlocutore diretto, con i suoi uffici direzionali e tecnici, con i propri operatori ecologici specializzati ai diversi livelli di pulizia, raccolta, trattamento e riciclo, con gli sportelli e riferimenti di contatto costante per l’ascolto dell’utenza.
Il compito è sintetizzabile nella fornitura di una gamma di servizi di igiene e decoro urbano ed extraurbano, mezzi tecnici e tecnologici, comunicazione finalizzata alla prevenzione e riduzione a monte dei rifiuti, all’incentivazione della raccolta differenziata, al riciclo e riuso dei materiali, al compostaggio della frazione organica e al recupero energetico.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA