Ultima tappa, nell'area del
Trasimeno, della mobilitazione sanitaria che il Partito
democratico sta portando avanti insieme a M5s, SI - AV e Psi
nelle strutture sanitarie dell'Umbria, con l'obiettivo di
toccare con mano le criticità esistenti. I sopralluoghi hanno
riguardato le strutture di Passignano sul Trasimeno, Magione e
Corciano. "Sono tutti punti di eccellenza che però si trovano a
fare i conti con le difficoltà dovute alla mancanza di personale
e risorse" spiegano i promotori dell'iniziativa.
La prima tappa è stata il Cori di Passignano, "una
struttura dove a causa della mancanza del personale sanitario ci
sono camere vuote e posti letto inutilizzati, anche da da tre
anni, nonostante la richiesta dei pazienti e le liste d'attesa"
sostengono gli organizzatori della mobilitazione in una nota.
Altra tappa il centro di salute di Magione, "dove oltre al
problema del personale esiste un problema di spazi di lavoro per
gli operatori". "A risentirne, ovviamente, è la possibilità di
offrire servizi a pieno regime" si afferma ancora nel
comunicato.
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