"Se la facciata della
Basilica di San Benedetto, a Norcia, non fosse stata messa in
sicurezza, è probabile che questa mattina piangeremmo il suo
crollo": così Marica Mercalli, soprintendente belle Arti
dell'Umbria, dopo le quattro forti scosse di ieri. "Tutti gli
interventi di messa in sicurezza realizzati a Norcia - dice
Mercalli - hanno tenuto benissimo, a cominciare, appunto, dalla
facciata della Basilica grazie alla intelaiatura di tubi
innocenti posizionata all'esterno della facciata e sulla
contro-facciata".
Una prima struttura in tubi innocenti, alta 18 metri per 22
tonnellate di peso, è stata posizionata davanti a quella che è
ormai una "vela". Una seconda e più piccola "gabbia" è stata
posizionata in quello che era l'interno della chiesa ormai quasi
totalmente crollata e agganciata alla struttura anteriore.
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