Si aprirà il 17 settembre davanti
ai giudici della Corte d'Assise di Bolzano il processo a carico
di Omer Cim, il ventottenne accusato di omicidio volontario
aggravato nei confronti della ex compagna, Celine Frei Matzohl,
20 anni, uccisa la sera del 12 agosto 2023 con nove coltellate.
Cim dovrà rispondere anche dell'accusa di resistenza a pubblico
ufficiale e lesioni perché, dopo l'omicidio, si diede alla fuga
e un carabiniere rimase ferito nel tentativo di fermarne la
corsa in auto.
Il giudice dell'udienza preliminare (gup), Emilio Schönsberg,
ha respinto la richiesta di non luogo a procedere della difesa
secondo cui, alla luce dei test "non irripetibili" svolti dai
loro consulenti in carcere, il loro assistito sarebbe incapace
di intendere e di volere. Gli stessi consulenti hanno sostenuto
che sarebbero serviti accertamenti più approfonditi per
stabilire se l'incapacità sia totale o parziale.
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